#: locale=it ## Tour ### Descrizione ### Titolo tour.name = QUINCINETTO ## Media ### Titolo album_DACB6560_CBD6_FC0F_41D7_F331C1A965F6.label = Interni map_E7D58CC4_F57E_0B9C_41D1_D93BB46927D2.label = Mappa Quincinetto panorama_6D83CCEE_7BE9_1575_41A6_2CA073A98E23.label = PIC_20210629_152902_20210704164327 panorama_6D89418D_7BE9_0FB7_41CA_C09261816BE7.label = PIC_20210629_105905_20210704164327 panorama_6DC15A97_7BEB_1DD3_41C9_2ACD37794CCE.label = PIC_20210706_082828_20210706132927 panorama_6DC923BD_7BF7_13D7_41C2_E769FB4E5A7C.label = PIC_20210629_145729_20210704164327 panorama_6DC9C7C5_7BF7_13B7_41B5_8FC7986C34A6.label = PIC_20210629_145930_20210704164327 panorama_EC591967_E0B4_B63F_41E6_C65F43B0339F.label = PIC_20210629_150500_20210704164327 panorama_ED2B3FBD_E0B3_6A13_41D5_2DDF00A3F0FC.label = PIC_20210706_083135_20210706132927 panorama_ED8A96BC_E0B4_FA11_41E8_19F866C60BF0.label = PIC_20210706_082652_20210706132927 panorama_ED939512_E0B4_9E11_41D9_B6DCA53ADF76.label = PIC_20210629_145255_20210704164327 panorama_ED94F908_E0CC_B7F1_41DD_74A1F2BB53C0.label = PIC_20210629_105237_20210704164327 panorama_EDD459F4_E0CC_B611_41E9_9BBDDB1D2BC0.label = PIC_20210629_104922_20210704164327 panorama_EDFA637D_E0CC_9A12_41E5_896BF09E4700.label = PIC_20210629_104418_20210704164327 photo_C296F299_CC2C_033A_41D9_550EE0B114AF.label = 9 VIA DELLE GALLIE photo_C5FC4906_CB69_3413_41D0_C716712E2586.label = 1 CENTRALE photo_DAA652B9_CBAB_1471_41DD_952B3EE0AF8B.label = 2 turbina photo_DC530BE0_CC3C_010A_4143_41CACB452A60.label = 10 QUINCINETTO photo_DE64D613_CCE4_030E_41D3_1ACBEBCFAB1F.label = 12 LA DORA BALTEA photo_DEA78160_CCDC_010A_41DD_D0589E723F45.label = 11 VIA FRANCIGENA photo_DEBE1E61_CCDC_030A_41D0_1202E5ABDB2E.label = 11 PONT_SAINT_MARTIN video_C22C48B9_CC64_0F7A_41C6_2B2BDEA2057B.label = 8 VASCA DI CARICO video_C2D7ADE2_CC24_010E_41D5_3015981773E6.label = 9 SBARRAMENTO video_C3107CFA_CC64_00FE_41E4_AE51B5ADAAF5.label = 7 ALTA TENSIONE video_C319F10F_CC24_0116_41BD_70E82C968A54.label = 6 DRONE CENTRALE video_C4A9DEDF_CB59_EC31_41E2_81DB663E4BBB.label = 1 QUINCINETTO CENTRALE video_D9673AEF_CBE9_3411_41E8_E763E978EF66.label = 3 DRONE video_DA3F076F_CBBB_1C11_41B8_1E1544B8E5DF.label = 2 turbina video_DCDF554A_CC24_011E_41DC_BA5F677B22E7.label = 10 CENTRO CONTROLLO video_DEB245CE_CCEC_0116_41E5_B1226873875B.label = 11 PONT-SAINT-MARTIN video_DEDB6223_CC2C_030E_41E7_E9132AD93D16.label = 12 QUINCINETTO video_E49E38D8_EA25_FE15_41C3_73892706AC74.label = 8 intervista video_E4A707B3_EA25_B21B_41E0_CC91FD3FDF2B.label = 5 intervista video_E4F2DE95_EA23_B21F_41DF_58E1A2A4C86A.label = 3 intervista video_F5B1B610_E0E6_9588_41E6_6F50FF067DE4.label = 11 SBARRAMENTO PICCOLO video_FA43F335_EA25_F21F_41EA_BE01A333143D.label = 4 intervista video_FD5AE744_ECB2_2EC2_41B8_550142287FEC.label = 12 PSM PAESE ## Popup ### Corpo htmlText_C1EDF737_CC7C_0176_419A_2755816F7737.html =
Prima opera pubblica realizzata dagli antichi Romani su territorio valdostano, la Via delle Gallie faceva parte del sistema di infrastrutture indispensabili al controllo ed espansione dell’impero. Collegava, infatti, Eporedia (l’attuale Ivrea) al neo insediamento di Augusta Prætoria Salassorum (ovvero Aosta), per poi biforcarsi verso l’Alpis Graia, il Piccolo San Bernardo, e l’Alpis Pœnina, il Gran San Bernardo.
Nonostante siano trascorsi più di 2000 anni dalla sua creazione, è facile immaginare l’atmosfera che si respirava allora, grazie a diverse ricostruzioni e resti archeologici ancora visibili. Tra queste, il ponte romano di Pont-Saint-Martin, al cui imbocco si trova il museo omonimo, dove conoscere tutte le curiosità storiche del monumento.
La Via delle Gallie rivestì, nei secoli, un ruolo centrale nel transito e comunicazione oltralpe: se il tracciato era già frequentato in epoca preistorica, dopo l’intervento romano fu anche inglobato nella medievale Via Francigena, il pellegrinaggio che dalla Francia conduceva a Roma, la “città eterna”.
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Anche chiamato "Quisné" in dialetto piemontese, Quincinetto è un piccolo comune del Piemonte occidentale appartenente al Comune di Torino.
Secondo alcuni ritrovamenti, la zona era abitata sin dalla Preistoria, anche se è solo in epoca romana che la località iniziò a rivestire un ruolo importante in quanto tappa della celebre Via delle Gallie, che dalla Gallia attraversava le Alpi e la Pianura Padana per raggiungere Roma, la città eterna.
Nonostante l’aspetto esterno dallo stile più moderno, Quincinetto conserva ancora oggi il fascino del tempo che fu, con un’architettura rurale autentica: lo dimostrano le case con i tetti in losa e le vie acciottolate che conducono alla piccola cappella di Santa Marta, alla torre campanaria e alla barocca Chiesa Parrocchiale.
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La centrale idroelettrica di Quincinetto si trova al confine tra la Valle e d’Aosta e il Piemonte, in località Balma Blenco.
Situata sull’asta fluviale della Dora Baltea, ha come opera di presa l’intero suo corso, ovvero 3.262 chilometri quadrati. Una superficie assai vasta, da cui deriva una produzione di 120 Gwh.
La particolarità dell’impianto, entrato in funzione nel 1988, è quella di nascere dall’unione di due centrali preesistenti, quella di Quincinetto 1 e di Carema.
Alla fine degli anni Ottanta, sull’ex sbarramento di quest’ultima è stato costruito quello attuale, che ora presenta quattro paratoie, tre delle quali lunghe ben 26 m.
La loro funzione è mantenere costante il livello dell’acqua alla quota di 305 m slm, nel bacino creato dallo sbarramento. L’acqua viene poi filtra da griglie apposite e convogliata, attraverso dissabbiatrici e vasche di sghiaiamento, all’imbocco della galleria di derivazione.
Dalla vasca di carico, la portata raggiunge la centrale grazie a due condotte forzate, per poi essere processata dai gruppi generatori ad asse verticali con turbine Kaplan. Della centrale, sono ben visibili dall’autostrada Torino-Aosta la grotta della vasca di carico, addossata alla montagna, e la stazione elettrica.
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Inventata nel 1913 dal professore austriaco Viktor Kaplan, la turbina omonima rappresenta una soluzione efficace per la produzione di energia idroelettrica. È adatta a bassi salti, con altezza massima pari a 30 metri, e può sopportare grandi volumi d’acqua.
Il suo rendimento, infatti, dipende dalla regolazione della geometria delle pale, che possono orientarsi al variare della portata. Una volta giunto alla turbina tramite un distributore a chiocciola, il liquido incide su un distributore palettato con moto centripeto, per poi raggiungere un canale in cui si elide l’effetto radiale. Scendendo, l’acqua arriva infine alle pale della girante, a cui trasferisce la propria energia meccanica, facendola girare sul proprio asse. A questo punto, il flusso viene scaricato in direzione assiale.
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Lunga 160 km e con un bacino di oltre 4.300 chilometri quadrati, la Dora Baltea è uno dei fiumi più conosciuti delle Alpi Occidentali. Nasce dalle falde del Monte Bianco, più in particolare dalla Dora di Veny e dalla Dora di Ferret, per poi attraversare l’intera Valle d’Aosta e un tratto del Piemonte, fino a congiungersi con il Po.
Lungo il suo sviluppo riceve numerosi affluenti, anch’essi provenienti da importanti ghiacciai valdostani. Per ammirare tutta la bellezza delle sue acque, è stato realizzato su territorio valdostano il Percorso “Velodoire”, una pista ciclabile accessibile anche piedi. Altra soluzione, dedicata ai più avventurosi, è l’hydrospeed, un piccolo bob galleggiante a cui aggrapparsi e cavalcare le correnti del fiume oltre al più tradizionale, ma sempre emozionante rafting!
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Primo comune che si incontra giungendo dal vicino Piemonte, Pont-Saint-Martin porge il benvenuto in Valle d’Aosta. A partire dal suo nome, è facile capire il grande patrimonio storico-culturale che custodisce.
Lo spettacolare Ponte di San Martino, infatti, simbolo del paese, fu costruito dagli antichi Romani nel I secolo a.C. e rivestì, nel tempo, un ruolo cruciale nel transito e nella comunicazione oltreconfine.
Altri luoghi di interesse della zona sono l’antico cimitero di Fontaney e la Casaforte l Castel, in passato denominata ‘Della Rivoire’, ex residenza dei signori del borgo e oggi museo e polo culturale.
A soli 350 metri d’altitudine e circondato dalla natura, Pont-Saint-Martin è la partenza di piacevoli passeggiate. Da qui si può infatti imboccare il sentiero che giunge al castello neo-gotico Baraing e all’area pic-nic di Bousc Daré, oppure raggiungere la Riserva naturale Stagno di Holay.
Per esplorare non solo la montagna ma anche la vita della comunità locale, doveroso è fare una partita a bocce nei campi della Maison du Boulodrome, assistere al Carnevale Storico e partecipare alla Festa Patronale di San Lorenzo, nelle notti vicine al 10 agosto.
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Un percorso antico e ricco di storia, che collega l’Europa occidentale a Roma, la “città eterna”. Citata per la prima volta intorno alla fine del IX secolo, la Via Francigena è annoverata tra i tre pellegrinaggi religiosi più importanti, assieme a quello in Terra Santa e a Santiago di Compostela.
In quanto trait d’union tra numerosi territori, ha rivestito un ruolo determinante nell’interazione di diverse culture, ponendo le basi dell’Europa moderna. In epoca recente, più precisamente nel 1994, la Via Francigena ha raggiunto fama e dignità a livello mondiale, grazie al titolo di “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”.
Dalla Francia, il percorso giunge in Italia passando dalla Valle d’Aosta attraverso il Colle del Gran San Bernardo (2.473 metri slm), per poi iniziare la sua discesa verso valle. Lungo il cammino tra i suggestivi panorami delle Alpi, incontra anche la Porta Prætoria di Aosta e le tracce della via consolare, scavata nella roccia a Donnas. A salutare i viaggiatori prima di valicare in territorio piemontese, è il monumentale ponte romano di Pont-Saint-Martin. Negli ultimi anni, la Via Francigena è stata meta di pellegrini provenienti da più di 60 nazioni, di età compresa tra i 16 e gli 80 anni.
### Titolo window_0A9CE512_05A5_423D_416B_BD7B79A37C78.title = LA DORA BALTEA window_0B74B006_05A5_4225_418E_F153333E54BF.title = LA VIA FRANCIGENA window_C37C3AB0_CC7C_030A_41E7_17FEC31D40E3.title = LA VIA DELLE GALLIE window_D746CD22_C33B_7837_41BB_605CA1FD817D.title = TURBINA KAPLAN window_D78F1B83_C339_98F5_41C5_31A37F05150A.title = LA CENTRALE IDROELETTRICA DI QUINCINETTO 2 window_DCDAAAA6_CC24_0316_41C3_784D01680506.title = QUINCINETTO window_FD4925DA_EC92_2DC6_41E7_9E984164EE61.title = PONT-SAINT-MARTIN ## Azione ### URL LinkBehaviour_FD9776DB_EC96_6FC6_41E0_3DEC6CE71DC4.source = https://www.virtualtour.cvaspa.it/centrale-di-pont-st-martin/